Start up innovative 2018

POR FESR 2014 – 2020 ASSE 1 AZIONE 1.4.1 – Contributi per micro e piccole imprese

Il bando vuole sostenere l’avvio, l’insediamento e lo sviluppo di nuove iniziative in grado di promuovere ricambio e diversificazione nel sistema produttivo, operanti prioritariamente nel campo dei settori dell’alta tecnologia e ad alto contenuto innovativo.

Obiettivo

Promuovere e far crescere start up in grado di generare nuove nicchie di mercato attraverso nuovi prodotti, servizi e sistemi di produzione ad elevato contenuto innovativo, cogliere i nuovi drivers del mercato, generare nuove opportunità occupazionali.

Beneficiari

Il bando si rivolge alle piccole e micro imprese regolarmente costituite.
• Per i progetti di avvio di attività (tipologia A) possono presentare domanda le imprese costituite successivamente al 1° gennaio 2015
• Per i progetti di espansione di start up già avviate (tipologia B) possono presentare domanda le imprese costituite dopo il 2 luglio 2013

Agevolazione

L’agevolazione prevista nel presente bando consiste in un contributo in conto capitale, corrispondente al 60% della spesa ritenuta ammissibile.

Il contributo concedibile non potrà, in ogni caso, superare gli importi di seguito indicati:

• 100.000,00 € per la TIPOLOGIA A
• 250.000,00 € per la TIPOLOGIA B

Interventi ammessi

Per gli interventi di tipologia A sono ammessi costi riguardanti:

• macchinari, attrezzature, impianti, hardware e software, arredi strettamente funzionali;
• affitto e noleggio laboratori e attrezzature scientifiche (massimo 20% del costo totale
• del progetto);
• acquisto e brevetti, licenze e/o software da fonti esterne;
• spese di costituzione (max 2.000 euro);
• spese promozionali anche per partecipazione a fiere ed eventi (massimo 25.000,00 €);
• consulenze esterne specialistiche non relative all’ordinaria amministrazione.

Per gli interventi di tipologia B sono ammessi costi riguardanti:

• acquisizione sedi produttive, logistiche, commerciali. Le imprese con sede legale esterna alla Regione Emilia-Romagna potranno acquistare solo sedi produttive nel territorio regionale (max 50% costo);
• macchinari, attrezzature, impianti, hardware e software, arredi strettamente funzionali;
• spese di affitto e noleggio laboratori e attrezzature scientifiche (massimo 20% del costo totale del progetto);
• acquisto e brevetti, licenze e/o software da fonti esterne;
• spese promozionali anche per partecipazione a fiere ed eventi (massimo 10% del costo totale del progetto);
• consulenze esterne specialistiche non relative all’ordinaria amministrazione.

Scadenze

Le domande possono essere presentate dalle ore 10.00 del 02 luglio 2018 alle ore 17.00 del 15 novembre 2018 esclusivamente online, tramite l’applicativo Sfinge 2020.

 

Per maggiori informazioni vedi bando